Ferrari, Schumacher: «Non posso sostituire Massa»

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  1. Concy10
     
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    Il tedesco decide di cancellare il suo ritorno in F1: «Ce l'ho messa tutta, ma il collo fa troppo male». Sulla 'rossa' correrà Badoer

    TORINO, 11 agosto - Niente da fare, salta il ritorno di Michael Schumacher in Formula Uno. E' stato lo stesso pilota tedesco ad annunciare dal suo sito l'impossibilità di sostituire l'infortunato Felipe Massa alla Ferrari.

    TROPPO DOLORE - Schumacher spiega che fisicamente non è in grado di tornare in pista. «Ieri ho dvuto informare Montezemolo e Domenicali che sfortunatamente non sono in grado di sostiture Felipe -spiega Schumi-. Ce l'ho messa tutta per poter tornare, ma purtroppo non ce l'ho fatta. Sfortunatamente il collo mi fa troppo male».

    CORRE BADOER - «Non siamo riusciti a trovare una soluzione al dolore al collo -aggiunge il tedesco- che ho accusato dopo i test privati al Mugello. Anche se a livello medico e terapeutico abbiamo provato tutto il possibile. Ho tentato di tutto per tornare ma, mio malgrado, la cosa non ha funzionato». Il posto di Felipe Massa nel prossiimo GP di Valencia, a questoo punto, sarà preso dal test-driver Luca Badoer.

    COMUNICATO FERRARI - La Ferrari ha emesso un comunicato che annuncia la scelta di affidare a Luca Badoer la vettura di Massa dopo la rinuncia di Schumacher. «A seguito della sopravvenuta indisponibilità di Michael Schumacher a sostituire Felipe Massa a partire dal prossimo Gran Premio d’Europa, la Scuderia Ferrari Marlboro comunica che la vettura numero 3 sarà pertanto affidata a Luca Badoer -recita la nota della 'rossa'-. Sono molto dispiaciuto per il problema che impedirà a Michael di tornare a gareggiare – ha dichiarato Luca di Montezemolo – In questi giorni avevo potuto apprezzare il grande impegno e la straordinaria motivazione che lo animavano e che avevano coinvolto la squadra e gli appassionati in tutto il mondo. Il suo ritorno avrebbe sicuramente fatto bene alla Formula 1 e sono certo che lo avremmo rivisto lottare per la vittoria. A nome della Ferrari e di tutti i suoi tifosi desidero ringraziarlo per il grande attaccamento dimostrato in questa circostanza. D’accordo con Stefano Domenicali abbiamo quindi deciso di dare a Luca Badoer la possibilità di correre con la Scuderia dopo tanti anni di prezioso lavoro svolto nel ruolo di collaudatore»




    tuttosport.com
     
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  2. delpierina93
     
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    Ferrari, Schumacher: «La Moto mi ha tolto la Formula 1»
    «La caduta mi ha provocato dei dolori che sono riapparsi quando ho guidato. E non potevo sopportarli». Il medico: «Ha una frattura alla base del cranio che rischia di ledere un arteria vertebrale»

    GINEVRA, 12 agosto - Dopo aver annunciato ufficialmente oggi la rinuncia al suo ritorno in Formula 1, a bordo della Ferrari dello sfortunato Felipe Massa, il pilota tedesco Michael Schumacher ha spiegato nel corso di una conferenza stampa, i motivi che lo hanno portato a questa sofferta decisione. Durante la conferenza a Ginevra, il sette volte campione del mondo e il suo medico hanno chiarito il problema fisico alla base della scelta: la caduta in moto è stata deleteria, perchè ha procurato una frattura alla base del cranio ancora non perfettamente guarita e che provoca dolori fortissimi al tedesco. Tanto da non potergli permettere di reggere le accelerazioni e le sollecitazioni al collo e alla testa causate dalla monoposto. Di seguito la conferenza stampa di Schumacher e del medico, Johannes Peil.

    IL MEDICO: LA FRATTURA GUARISCE LENTAMENTE
    Il medico fornisce altre informazioni sulla frattura che Schumi ha alla base del collo e che gli impedisce di guidare in F1: «La frattura che provoca dolori, quella alla zona occipitale, guarisce dai 3 ai 18 mesi. È una guarigione molto lenta, questo ve lo può dire qualsiasi medico che interpellate. E c'è bisogno di una guarigione completa per poter allenare i muscoli ad eventuali sforzi»

    TORNERÒ IN F1? ORA SONO MOLTO TRISTE
    Torna a parlare Schumacher e alla domanda se tornerà mai in F1 non risponde direttamente: «Ora sono molto triste perché ho dovuto cancellare un desiderio forte. Così triste sono stato solo quando ho lasciato la F1 nel 2006. Ma in quella situazione io ero vuoto, non volevo più andare avanti, ora invece è diverso»

    IL MEDICO DI SCHUMI: PROBLEMI ALL'ARTERIA VERTEBRALE
    Parla il medico personale di Schumacher, Johannes Peil: «I suoi postumi erano evidenti, abbiamo cercato di valutare se fosse possibile un suo ritorno. Ha provato moto, i kart, ma non è la stessa sollecitazione. Guidare un kart è l'allenamento ideale per recuperare la propria condizione fisica, sono passati sei mesi dalla frattura, ma guidare una macchina di Formula 1 è tutt'altra cosa. E al momento non è possibile. Non c'è palestra o 'tortura' che possa simulare le sollecitazioni al collo e alla testa della guida delle monoposto. Il problema del collo si è reso evidente proprio durante le prove sul circuito. Dolori, che non sono scomparsi, che non sono regrediti nemmeno dopo giorni. A seguito della caduta di febbraio Michael ha riportato delle ferite gravi, le più gravi della sua carriera: la settima vertebra del collo e della prima costola sinistra fratturata, oltre ad una frattura sulla base del cranio. Un punto molto delicato sulla nuca, grande come un'unghia del pollice, dove viene riportato tutto il peso della testa. Lì è il vero problema. La vertebra del collo è perfettamente guarita, lui può fare l'atleta e lo sportivo visto il suo allenamento e la sua capacità di recupero. Cercheremo nei prossimi mesi di migliorare le sue prestazioni, di migliorare quella situazione sulla nuca. A livello occipitale. Lì l'incidente è come se avesse lavorato di scalpello su una superficie: saltano delle scaglie e una di queste minaccia una zona importante dell'arteria vertebrale sinistra. Il casco? Protegge bene tutti i lati della testa ma non la base del cranio. Queste fratture sono state scoperte il giorno dopo dell'incidente, a distanza di neanche 24 ore».

    L'INCIDENTE SI FA SENTIRE
    «Speravo di migliorare ma non ha funzionato, ho fatto tutto quello che era possibile. Mi spiace ma non posso mantenere la promessa, è dura per me digerirlo ma non sono a posto fisicamente per potercela fare»

    BADOER MI SOSTITUIRÀ BENE
    «Luca ha esperienza, ora mi sostituirà ed è la persona più preparata per farlo: conosce benissimo la macchina, la squadra, gli ingegneri, per me è la scelta ideale. È sempre stato pronto per partecipare ad una gara e anche se non corre in gara da tanto tempo un professionista come lui non perde lo smalto»

    FELIPE NON VEDE L'ORA DI RIENTRARE
    «Non ho potuto certo pianificare la mia decisione perché è arrivata solo quando mi è stato chiesto di sostituire Massa. Con Felipe siamo amici, non solo colleghi, da molti anni. Siamo sempre stati in contatto. L'ho chiamato anche ieri, so che non vede l'ora di rientrare»

    MONZA? ORA SONO TRISTE
    «Monza il prossimo anno? Si fanno sempre speculazioni, idee, opinioni, però il punto più dolente ora è dover rinunciare a tornare, ad aiutare i miei amici»

    ESAMI? L'UNICO ESAME È LA MACCHINA
    «È una grande delusione, perché ho cercato di prepararmi al meglio ma le cose sono come sono, non si potevano cambiare. Sono stato chiamato a sostituire Felipe e ci ho provato con tutto l'impegno possibile ma purtroppo, per i motivi che vi dirò, tutto ciò non è stato possibile. Perché non ho fatto esami prima? Perché c'era pochissimo tempo e perché prima di salire di nuovo su una monoposto non puoi sapere se sarai in grado o meno. Purtroppo l'incidente con la moto non mi fa essere in una condizione ottimale, non posso rendere al 100%. Il mio medico mi aveva avvertito che avrei avuto una risposta sul mio fisico solo dopo tutti i test. Quindi, alla fine, abbiamo fatto un'analisi definitiva»

    «FERRARI, SCUSAMI»
    Le prime parole di Schumacher: «Vorrei aggiungere qualche parola prima di iniziare, ringraziando tutti coloro che sono presenti, tutto il team della Ferrari che mi ha sostenuto in tutto questo periodo. Vorrei esprimere il mio rammarico nell'organizzare questo tipo di evento e mi dispiace per tutti i tifosi e per tutta la Ferrari. È dura aver dovuto spegnere il loro entusiasmo, purtroppo».

    12.00 ECCO SCHUMI
    Il sette volte campione del mondo è entrato in sala

    SALA GREMITA A GINEVRA
    In attesa di Schumacher la sala stampa è già piena di giornalisti.

    11.55 PROST: «HA FATTO BENE»
    L'ex pilota della Ferrari ha detto che «è giusta la decisione di Schumi, ma bisogna capire perché: se si tratta solo di problemi fisici o perché ha capito che non poteva essere più competitivo, mancava da tre anni e ha avuto poco tempo per prepararsi»

    tuttosport.com
     
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  3. niko10rko
     
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    e' stato veramente un peccato mi sarebbe piaciuto rivederlo
     
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2 replies since 11/8/2009, 13:25   53 views
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