Lippi: «Italia, ora vinciamo»

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  1. AlexDelPiero6unico
     
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    Lippi: «Italia, ora vinciamo»
    Attacco Gilardino-Iaquinta



    Il ct azzurro alla vigilia della gara contro la Nuova Zelanda: «Siamo cresciuti fisicamente e psicologicamente. Loro hanno doti fisiche e colpitori di testa. Anelka-Domenech? Non solidarizzo con nessuno. Di questa storia non parlo. Pirlo e Buffon? Non dimentichiamo quanto ci mancano». Formazione fatta con il 4-4-2: Pepe e Marchisio esterni


    NELSPRUIT (SUDAFRICA), 19 giugno - Palla bassa e pedalare. Marcello Lippi rivede un vecchio detto del calcio italiano per spiegare quale sia il segreto per battere la Nuova Zelanda e far decollare il mondiale dell'Italia. Anche perchè sente che la squadra è finalmente pronta, e certi stenti dell'alta nobiltà europea del calcio a Sudafrica 2010 proprio dispiacere non devono avergli fatto. «Ma io - spiega il ct azzurro nella conferenza stampa della vigilia - non mi interesso di quello che fanno gli altri. Certo - aggiunge sardonico - i risultati di Spagna, Germania, Inghilterra e Francia confermano quello che ho sempre detto». Ovvero?: «Ovvero che quello che si vede e dice prima del mondiale conta nulla». Quindi, via col mondiale che per lui è solo quello dell'Italia. Perché di Anelka e Domenech non vuole parlare (anche se aggiunge «io non solidarizzo con nessuno»), e neppure dei tanti spifferi che nel mondiale del freddo soffiano sulle spalle dei ct. «Di modifiche alla nostra formazione - dunque spiega - non parlo, non riduciamo tutto a un modulo e a una scelta di nomi».

    NUOVO MODULO - Che lui per la verità dovrebbe avere fatto da giorni puntando su un 4-4-2 con Marchisio a sinistra a centrocampo e Pepe a destra, a sostegno della coppia Gilardino-Iaquinta in avanti. Comunque chiarisce «rispetto all' esordio siamo più sciolti, cresciuti sul piano psicologico e fisico: in sostanza siamo pronti. È ovviamente una gara che dobbiamo vincere se vogliamo andare avanti. Dalla Nuova Zelanda cosa mi aspetto? Certo non dobbiamo temerla su piano tecnico, ma fisicità o colpi di testa sono buoni.. Che gara richiede una squadra così?? Attenzione su calci piazzati, quanto più velocità e palla bassa possibile». Accarezza i cronisti latinoamericani, con qualche complimento a Messico, Cile, Uruguay e Paraguay. Poi dà un segnale a Pirlo: «Sta migliorando, da lunedì si allenerà con il gruppo, anche se non so con quale intensità».

    NIENTE URLI - Nega di avere urlato agli attaccanti, in allenamento: «No, mi riferivo all'intera finalizzazione, non al solo reparto offensivo». Ma il clima che avverte Lippi è buono: «La squadra è cresciuta sotto tanti aspetti è stata una settimana di lavoro molto positiva. Siamo davvero pronti, ma senza fare proclami perchè proprio non è il caso». Tra l'altro è d'accrdo con il ct neozelandese Herbert: «Noi abbiamo molto da perdere, vale a dire il passaggio del turno: perciò domani lavoreremo sodo». Sul dualismo Pazzini-Gilardino innescato anche da qualche frase di Montolivo ironizza: «Che cosa vi deve dire lui, è amico di entrambi?». Nega di avere perso la speranza di recuperare Buffon: «Non ci dobbiamo dimenticare né che manca lui né che manca Pirlo. E poi che abbiamo cominciato cominciato il ritiro con i problemi di Chiellini, Camoranesi e Marchisio. Ma se una squadra si mette a piangere su assenze e problemi? Non è stato un inizio fortunato, ma ora siamo in buona condizione e lo stato d'animo squadra è buono: ci crede». Non basta però: «Infatti - chiude Lippi - ora dobbiamo trasferire tutto sul campo».

    LE PROBABILI FORMAZIONI
    ITALIA (4-4-2): 12 Marchetti, 19 Zambrotta, 5 Cannavaro, 4 Chiellini, 3 Criscito, 7 Pepe, 6 De Rossi, 22 Montolivo, 15 Marchisio, 11 Gilardino, 9 Iaquinta (14 De Sanctis, 23 Bonucci, 13 Bocchetti, 2 Maggio, 8 Gattuso, 16 Camoranesi, 17 Palombo, 21 Pirlo, 10 Di Natale, 20 Pazzini, 18 Quagliarella). All.: Lippi
    NUOVA ZELANDA (4-3-3): 1 Paston, 4 Reid, 6 Nelsen, 19 Smith, 11 Bertos, 5 Vicelich, 7 Elliott, 3 Lochead, 9 Smeltz, 10 Killen, 14 Fallon. (12 Moss e 23 Bannatyne portieri, 2 Sigmund, 8 Brown, 13 Barron, 15 McGlinchey, 16 Clapham, 17 Mulligan, 18 Boyens, 20 Wood, 21 Christie, 22 Brockie). All.: Ricki Herbert.
    Arbitro: Batres (Gua)

    fonte: Corriere dello Sport
     
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11 replies since 19/6/2010, 22:44   48 views
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