ATP, Cincinnati Masters - Fame finita, Federer torna a vincere

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    Non vinceva dagli Australian Open e dopo le eliminazioni ai quarti al Roland Garros e a Wimbledon, che avevano contribuito a fargli perdere la vetta del ranking mondiale, in molti davano Roger Federer per finito o, comunque, parlavano di declino. Ma lo svizzero non ci sta ad arrendersi così facilmente, d'altronde non si vincono 16 titoli dello Slam e non si è numeri 1 del mondo a caso. Come finirà la stagione per il numero 2 del mondo, non si può dire, certo è che proprio lui, su cui tanto si è scritto, intonando facili canti del cigno, appare ora il giocatore più in forma del circuito, lo dimostra vincendo il Masters 1000 di Cincinnati e battendo un Mardy Fish davvero in grande forma.

    Lo statunitense, infatti, reduce dai successi su Andy Murray e Andy Roddick, dà del filo da torcere all'elvetico che riesce a imporsi dopo due ore e 40 minuti di gioco. Nel primo parziale il tennista a stelle e strisce salva due palle break nel terzo gioco e con un ace è bravo a salvarne una terza sul 4 pari, togliendosi così da una brutta situazione. Sul 5-5 arriva un'altra palla break per Federer, la quarta del match, ma ancora una volta Fish con il servizio risolve la situazione. E' così che si arriva al tie break. Federer fino a quel momento è perfetto, non concede nulla e il tie break si snoda regolare, fino al 3-3 quando Fish mette a segno il primo mini break. Lo svizzero pareggia i conti immediatamente e si porta sul 5-4. Ma lo statunitense è tosto e dopo essersi portato sul 5-5, approfitta di un errore dell'avversario che spedisce il rovescio in rete per chiudere il tie break 7-5 e portare a casa il primo parziale.

    Il secondo parziale si svolge sulla falsariga del primo, con la sola eccezione di una palla break per Fish sul 2-2. Federer riesce a mantenere il servizio, aiutato anche dall'avversario sparacchia in corridoio un dritto non impossibile, e si arriva nuovamente al tie break. Ma questa volta non c'è storia per il numero 36 del mondo che si arrende per 7-1.

    Verdetto rimandato, dunque, alla terza e decisiva frazione dove i due mantengono i propri turni di servizio fino al 4-4. A quel punto il numero 2 del mondo capisce che è arrivato il momento di chiudere i conti, brekka l'avversario e va a servire per il match. Avanti 5-4, lo svizzero si porta sul 40-15 e si procura due match point. Il primo vola via, il secondo è quello buono: game, set and match per Federer che non poteva sperare in un finale migliore in quella che è la 90esima finale della sua carriera, la 28esima nei Masters 1000, la quarta a Cincinnati dopo le vittorie del 2005 su Roddick, del 2007 su Blake e del 2009 su Djokovic.

    Non si sa ancora se sia merito del nuovo coach Paul Annacone, che sta seguendo lo svizzero in queste settimane, ma sta di fatto che Federer è molto più reattivo e mobile dei mesi scorsi, più centrato sulle gambe e più aggressivo del solito. "Sono felice per come ho giocato i tre set, sono stato solido. Ho faticato un po' al servizio, gli ultimi mesi, poi, sono stati condizionati da alti e bassi. Sono soddisfatto però, per come ho giocato e per aver vinto contro un grande giocatore come Mardy", ha dichiarato Fed-Express al termine del match.

    E ha pienamente ragione lo svizzero: ha battuto davvero un buon Fish. Lo statunitense dopo questa finale, la 16esima della sua carriera, la quarta dell'anno dopo le vittorie a Newport e Atlanta e la sconfitta al Queen's, sale fino alla posizione numero 21 del ranking. E pensare che lo statunitense aveva chiesto una wild card per giocare questo torneo (il 5 luglio, quando si chiudevano le iscrizioni, era numero 79 e sarebbe rimasto fuori dal tabellone principale).

    Tirando le somme, a una settimana dall'inizio degli US Open, l'ultimo Slam della stagione, una cosa è certa: Federer è tornato e si candida prepotentemente come l'uomo da battere sul cemento di Flushing Meadows.

    Eurosport


    Grande Roger!!!!! :clap: :clap: :clap: è stata una splendida finale,pari quasi fino alla fine, ma il vero campione si vede proprio nel momento in cui serve la freddezza x portare a casa la vittoria! :wave: :wave:
     
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  2. AlexDelPiero6unico
     
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    Ben detto Mary! e adesso aspettiamo fiduciosi gli US Open della prossima settimana!! GRANDE FEDERER!
     
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  3. baby73
     
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    BRAVISSIMO!!!! :clap: :clap: :clap:
     
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    e adesso aspettiamo fiduciosi gli US Open della prossima settimana!!

    si!!!!GO ROGER!!! :wave:
     
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3 replies since 23/8/2010, 19:04   28 views
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