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fenomenalex.
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Su LiberoTv Luciano Moggi, nella sua nuova rubrica "Luciano Moggi. Il calcio dal suo punto di vista", torna a parlare del calcio italiano, dando il suo parere sul nuovo scandalo scommesse e rispondendo a numerose domande sul mercato inerente le squadre nostrane. L'ex dirigente bianconero, da tempo in collaborazione con il noto quotidiano, parla delle attuali indagini in corso sul calcioscommesse, continua rispondendo alle domande dei numerosi lettori della sua video-rubrica e conclude con qualche aneddoto su Diego Armando Maradona senza dimenticare il mercato:
Sul calcio-scommesse sta scoppiando uno scandalo, potremmo fare una "nazionale degli scommettitori"?
"Ma io su questo mi sento di dire una cosa: a me sembra che questi pm abbiano tanta voglia di parlare... Io ho subito in vita mia attacchi come questi e nessuno ancora adesso è riuscito a dimostrare l'esistenza di un mio reato... Quello che voglio dire è che prima di sbattere in prima pagina certe cose bisognerebbe avere prove documentate, le intercettazioni non sono reati, le sensazioni dei pm ancora meno... Soprattutto bisogna evitare che come nel 2006 si finisca per trovare un capro espiatorio e fare una giustizia solo sommaria."
Uno dei filoni dell'inchiesta è a Napoli e si parla molto dei rapporti tra calcio e camorra, lei che Napoli la conosce bene cosa ne pensa?
"Io a Napoli ci sono stato tanto ma certi ambienti non li ho mai frequentati. Posso solo dire che anche quando io lavoravo per la squadra partenopea ci furono voci di questo tipo, quando perdemmo lo scudetto all'ultimo contro il Milan... E in quel caso posso assicurare che la malavita non c'entrava nulla, la squadra era stanca e ci furono anche molti infortunati importanti che ci condizionarono."
Secondo lei chi farà il colpo di mercato in Serie A quest'anno?
"I colpi sono Messi, Ibrahimovic, Ronaldo... e di questi colpi ho la netta sensazione che non ce ne saranno in Serie A quest'anno...."
Luis Enrique è una scelta azzeccata oppure rischia di deludere?
"Ho letto sui giornali che ha dichiarato "Sono un vincente e ve ne accorgerete", speriamo che i tifosi della Roma non se ne accorgano troppo presto."
Crede che Marotta abbia possibilità di rifarsi agli occhi della sua tifoseria dopo la delusione dello scorso calcio-mercato?
"Ma io credo che Marotta non abbia deluso le aspettative dei tifosi: ha chiesto pazienza l'anno scorso e Pazienza è arrivato... No a parte gli scherzi, io credo che possa fare un buon mercato, Lichsteiner è un giocatore che mi piace, ma Ziegler e Pazienza sono due riserve che non possono fare i titolari in una squadra competitiva..."
L'Inter è a un passo da Viviano darà via Julio Cesar? E se così fosse sarebbe una buona scelta?
"Ma io credo che in prospettiva Viviano sia il miglior portiere italiano, l'Inter fa bene a prenderlo ma non deve privarsi di Julio Cesar, l'ideale sarebbe tenerli entrambi e alternarli nel corso del prossimo anno."
Finiti questi anni pensa che rivedremo la "solita Inter"?
"No, la quadratura dell'Inter è sempre buona. E' vero anche che l'Inter degli anni scorsi che ha vinto tutto è già passato, ci sono dei giocatori di una certa età che non possono costituire l'Inter del futuro perché non potranno continuare a lungo con questo rendimento. E' una squadra da adattare, non serve nessuna rivoluzione ma alcune operazioni indirizzate, come potrebbe essere lo stesso Viviano."
Un nostro lettore tifoso del Napoli le chiede un aneddoto su Diego Armando Maradona...
"Ma ce ne sono tantissimi... Ad esempio si sentiva sempre male quando c'erano gli allenamenti, 10 minuti prima della sessione chiamava il suo procuratore e diceva "Diego non si sente bene", "Diego non riesce a venire all'allenamento". Una volta è successo per due volte di seguito, un Lunedì in cui mi chiamò il procuratore dicendomi che Diego non stava bene, e il giorno seguente, Martedì, in cui in mattinata mi chiamò la moglie dicendomi che Diego si sentiva ancora male. Siccome il giorno dopo (Mercoledì, ndr) si giocava la Coppa Campioni io andai a casa di Diego e dissi alla moglie e al procuratore Coppola che se non si fosse allenato non avrebbe giocato... Coppola nel pomeriggio mi chiamò dicendomi che sarebbe venuto con Maradona ad allenarsi alle 2 di notte, io allora lasciai il cancello del centro sportivo aperto con un uomo a controllare affinché non avessero la scusa del cancello chiuso... Mi chiamarono a notte fonda dicendomi che il cancello lo avevano trovato chiuso! Il giorno dopo prima della partita trovai Diego negli spogliatoi del San Paolo e gli dissi chiaro e tondo: "Ora puoi andare in tribuna così (in pantaloncini e calzettoni, ndr) oppure ti rivesti e poi vai in tribuna!". E lui quella partita non la giocò"
Ibrahimovic resta o se ne va?
"Ibrahimovic resta, sono amico di Raiola e lo posso dire..."
Criscito, Inler e tante altre voci... cosa dobbiamo aspettarci da questo Napoli?
"Ma il Napoli sta facendo molto bene, poco fa è uscita una pessima notizia però: Campagnaro ha avuto un grave incidente automobilistico. Speriamo non sia nulla di grave perché Hugo è un grande difensore e il Napoli ne ha assolutamente bisogno."
Marchisio, De Ceglie, Krasic: secondo lei sono dei titolari, delle riserve oppure sono da vendere?
"Marchisio è da tenere perché è un'ottima riserva in una squadra competitiva, come anche Krasic. De Ceglie invece può essere dato via tranquillamente..."
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