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AlexDelPiero6unico.
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Del Piero: "Il mio contratto scade ad aprile, chissà cosa accadrà dopo"
Ospite della trasmissione Speciale Calciomercato di Sky in collegamento da Sassuolo, l'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero ha parlato della tournèe italiana chiuso oggi con l'amichevole contro la Reggiana: "Quello che è successo in questo periodo è stato motivo di grande orgoglio e soddisfazione per me, ho visto davvero tanta gente che ancora mi ama. Tanto senso di responsabilità che spero di onorare. E' stato davvero incredibile il numero di persone che sono venute a vedere ogni singolo allenamento. Il mio ringraziamento va anche alle persone che hanno reso possibile questa esperienza italiana per me e per il Sydney. Futuro? Il mio contratto scade ad aprile, chissà cosa accadrà dopo (ride, ndr). Flamengo? Non so se torneranno a cercarmi, lo hanno fatto in passato. Il Brasile è un posto magnifico per giocare a pallone. Maresca? Credo ci sia bisogno di sdrammatizzare. Le parole di Prandelli su di me? Da qui a un anno possono cambiare tante cose, le parole del mister mi hanno inorgoglito, mi spingeranno a dare il massimo".. -
AlexDelPiero6unico.
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Dal sito di Ale:
27-08-2013
GRAZIE JESOLO!
Il mio sogno, il nostro sogno. Adesso che è diventato realtà, adesso che una nuova stagione sta per cominciare, mi sembra ancora di più un sogno… Ma il bello è che è stato verissimo!
Il tour estivo del Sydney FC in Italia, il nostro ritiro a Jesolo, è stata una lunga e indimenticabile emozione. Non riesco a trovare le parole giuste per raccontare quello che ho vissuto in questi giorni d’agosto, perché è stato tutto talmente travolgente che è difficile riuscire a renderlo in poche frasi.
Non è giusto dire che non me l’aspettavo, cioè mi spiego: io non sapevo come sarebbe andata a finire questa nuova avventura, ma sono sempre stato convinto dell’affetto della gente per me, semplicemente perché me l’hanno sempre dimostrato in ogni modo. Certo però che non posso non ammettere che sono stato sorpreso per tutto quello che è accaduto a Jesolo, a Padova, a Reggio Emilia, non posso considerarlo “normale”.
Pochi mesi fa, più o meno durante il periodo di Natale dell’anno scorso, tutto questo era solo un’idea: “E se tornassi in Italia? Non da solo, ma con tutta la squadra? Sarebbe una splendida esperienza, il modo migliore per prepararsi per la prossima stagione…”. E per ricambiare un po’ dell’affetto che tanta gente mi ha dimostrato, anche a distanza, anche quand’ero dall’altra parte del mondo. Poi è venuta fuori Jesolo. Ci siamo cercati, ci siamo voluti. Ci abbiamo creduto.
Quasi un segno del destino: un vero ritorno a casa, per me che a Jesolo andavo al mare da ragazzino, a pochi chilometri da casa. Pian piano un’idea è diventata un progetto, e alla fine è diventato: “Del Piero & Sydney Summer Tour – Jesolo 2013 – Onlyoneten”.
In realtà l’unica parola che mi sento davvero di dire è: grazie. A tutti quelli che hanno reso possibile questo sogno, a tutti quelli che ci hanno lavorato, alla città di Jesolo, a chi si è speso per rendere tutto perfetto, in ogni dettaglio. L’elenco sarebbe lunghissimo, sappiate che vi sono molto riconoscente e vi sono riconoscenti tutti i miei compagni e tutta la società del Sydney FC.
Grazie a tutti voi che ci siete stati, che ci avete seguito.
E’ stata una bella festa, una lunga, straordinaria, esaltante festa. Questa era la mia intenzione: organizzare una festa per tutti voi. Alla fine però siete voi che l’avete regalata a me, ancora una volta.
Grazie! Alessandro
Fonte: www.alessandrodelpiero.com
L’effetto Del Piero porta tre milioni
Successo mediatico senza precedenti
I numeri: 36 ore di diretta televisiva, 440 articoli di giornale, 14mila autografi firmati dal campione prima e dopo allenamenti e amichevoli
JESOLO — Oltre 35 mila persone allo stadio Picchi e circa 10 mila per il Lungomare delle Stelle, 4 mila magliette vendute, 60 testate giornalistiche coinvolte e un valore mediatico equivalente a 3 milioni di euro. L’investimento? Poco più di 300 mila euro divisi tra Comune, Regione, Provincia e operatori turistici del litorale. Le somme dell’operazione del Piero non lasciano ombra di dubbio. La presenza a Jesolo del fantasista della Juve e della squadra del Sydney sono stati un successo che non ha precedenti per questa località. Le stesse istituzioni e gli operatori turistici, che non più di 2 mesi fa avevano scommesso sul campione di calcio trevigiano (gli albergatori si sono addirittura autotassati di 2 euro a posto letto per averlo qui) mercoledì 21 agosto non credevano ai propri occhi quando, all’hotel Mediterraneo, Comune ed Edge Srl hanno reso noto i numeri dell’operazione.
Oltre 36 ore di diretta televisiva, 440 articoli di giornale, 400 disabili accolti allo stadio e tutti salutati di persona da Alex, una media di 3 mila spettatori a partita e 100 mila euro incassati dallo stadio Picchi per i match con il Vicenza, il Venezia e gli allenamenti del Sydney, 10 mila euro devoluti in beneficenza al fondo solidarietà del Comune. E il capitano Alex non si è certo risparmiato, ripagando l’ondata di tifosi con circa 14 mila autografi su fotografie, magliette, palloni, semplici fogli di carta, per i quali sono serviti 72 pennarelli. «Il nostro obiettivo era creare un’ampia cassa di risonanza in un periodo in cui bisogna rispondere alla crisi e alla contrazione dei flussi turistici italiani, nel contempo bisognava attrezzarci per il futuro, infatti utilizzeremo l’immagine di Jesolo e di Del Piero alle fiere del turismo - spiega il sindaco Valerio Zoggia - Ebbene ci siamo riusciti, il binomio sport e turismo funziona».
Basti pensare che il tifoso italiano più lontano, arrivato appositamente a Jesolo per seguire il proprio idolo, era di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), mentre quello straniero dalla Russia. C’è chi ha persino trascorso una notte all’esterno dell’hotel Mediterraneo per salutare il capitano. Il ciclone Alex ha insomma lasciato un segno indelebile e ora Jesolo si candida a ospitare altri eventi collegati allo sport. Il Sindaco Zoggia e l’assessore Ennio Valiante hanno già ricevuto un paio di proposte definite «interessanti» ma per ora nessuna indiscrezione. Giovedì 22 agosto, dopo 19 giorni di allenamenti e di partite amichevoli, Alex Del Piero e compagni lasceranno il litorale per volare in Australia, non prima però di un saluto ai dipendenti comunali che il sindaco Zoggia ha voluto gratificare in questo modo nell’ennesimo gesto di generosità di un campione riuscito, come pochi altri, a mantenere intatto il rapporto con i tifosi.. -
Pikkolina10.
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quando torna in australia? . -
ivy84.
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Penso, da quale che leggo su twitter, che sia rientrato già... . -
Alì*.
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3 ore fa Ale ha scritto su facebook:
Ultimo giro a Torino, in ADPLOG, prima della partenza per l'Australia.. -
ivy84.
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Non voglio che lui se ne vada... mi manca già! .