-
wake up.
User deleted
Parla di convocazioni il ct della Nazionale Donadoni, che fra qualche mese sarà impegnato nella rassegna continentale per nazionali. Lascia aperta la porta a Del Piero ("Sa come la penso, continui ad impegnarsi"), mentre boccia la vivacità di Cassano ("Quello che ha fatto contro il Torino lo penalizza molto"). Il ct glissa anche sulla questione Totti.
Problemi d'abbondanza, soprattutto in attacco, per il ct Donadoni. Fra poco più di tre mesi scatta la rassegna europea ed il tecnico dovrà saper gestire bene l'ascesca di talenti emergenti come Di Natale, Quagliarella e Borriello con i nomi già affermati di Toni, Gilardino, Inzaghi, e... Del Piero. Ebbene sì, sono passati tanti Mondiali, tanti Europei, ma la grana è sempre la stessa: portare o meno il capitano della Juventus. Finora, Donadoni gli ha lasciato poco spazio nelle convocazioni, ma ha i due hanno sempre affermato di avere un buon rapporto. Ed il ct conferma ancora una volta questa versione: "Del Piero sa come la penso. Lui continui ad impegnarsi e poi vedremo".
Qualche possibilità in meno, stando alle ultime dichiarazioni dell'ex giocatore del Milan, ce l'ha irrequieto talento di Antonio Cassano: "Quello che ha fatto contro il Torino lo penalizza molto, ma questo non vuol dire che non si possa riscattare". Donadoni, quindi, sembra intenzionato a preservare l'unità del gruppo, cosa che, bisogna dire la verità, è l'unica qualità della sua Nazionale che non è mai venuta meno. Rinunciare, quindi, al talento del ragazzo di Bari vecchia in favore degli equilibri psicologici del gruppo che partirà per l'Austria e la Svizzera.
Altro capitolo annoso, quello della rinuncia alla maglia azzurra di Francesco Totti. Ma su questo argomento il ct azzurro preferisce glissare: "Mi manca Totti? In verità non l'ho mai avuto".
Fonte: http://www.calciotoscano.it/modules.php?op...x&page_id=22345
bene... ma speriamo almeno ke alex gioki se no era meglio ke nn lo convocava.... -
Concy10.
User deleted
NON DEVE DIMOSTRARE NULLA
Del Piero, basta la parola... del campo
NON E’ ANCORA un sì ma neppure un no. E’ un’apertura che precede il rush finale, la decisione inappellabile. Due mesi per convincere e convincersi che Alessandro Del Piero merita gli Europei. Il ct Roberto Donadoni, sempre parco e misurato nelle esternazioni, l’ha incoraggiato: « Continua così e... » . E vedrai l’Austria, la Svizzera, i laghetti, le montagne.
Ma Alex si è conquistato la maglia azzurra nel tempo, anche con il silenzio, con il lavoro, con le risposte sul campo. Perché undici gol sono segno tangibile di presenza sostanziosa, così le ventinove volte che ha timbrato il cartellino in questo campionato testimoniano salute fisica e mentale. Alex c’è. E batte un colpo.
E che la concorrenza sia con due compagni di squadra, tra gli altri appunto Vincenzo Iaquinta e Raffaele Palladino, beh, aumenta l’autostima del protagonista. Qui li ha confinati in panchina, là chiede solo il palcoscenico che gli è dovuto. D’altronde, in una grande manifestazione internazionale, non servono per forza cinque bomber, con i replicanti. Magari risulta decisivo un Del Piero che non accampa pretese e quando mette il piedino tira fuori il gol impensabile dal pantano. Questione di classe, di forma invidiabile, di predisposizione e di fame di vittorie. Massì, Alex c’è e si vede. Basta non fingersi miopi.
E. E.
fonte: tuttosportCITAZIONE (Concy10 @ 5/4/2008, 15:48)Alex c’è e si vede. Basta non fingersi miopi.
. -
juventina....
User deleted
Alex c'è e c'è sempre stato...ma purtroppo persone non competenti non lo capiscono . -
niko10rko.
User deleted
ma questo dice cosi sl x tranquillizare noi ma fino a ke nn lo convoca questo merita di nn andare agli europei . -
theanimal90.
User deleted
Se Donadoni non convocasse Del Piero per l' Europeo verrebbe fuori uno scandalo immenso. Basti pensare a come a giocato ultimamente il CAPITANO in confronto di quagliarella . -
niko10rko.
User deleted
il problema ke lui se ne frega di cm gioca alex .